Cambiamento Climatico, Una Minaccia Globale Per la Resa Agricola

Autore: Vikas Kumar

15 settembre 2021

Cambiamento climatico

Cambiamento Climatico, Una Minaccia Globale Per la Resa Agricola

L'agricoltura e il clima possono essere considerati indissolubilmente legati, doveclimatende a svolgere un ruolo vitale nella produzione agricola. Il fattore principale dietro il cambiamento climatico è l'emissione di gas “serra” nell'atmosfera, essenzialmente dalla combustione di combustibili fossili. Questo stesso effetto del cambiamento climatico può essere facilmente osservato nelsettore agricoloper mezzo dell'aumento della temperatura. Le frequenti variazioni di ondate di calore, precipitazioni, siccità, inondazioni, tempeste e tornado hanno maggiori probabilità di avere un impatto sulla produzione agricola.

Si prevede che il cambiamento climatico avrà un impatto negativo in tutto il mondo e sui tipi di colture. Questi cambiamenti avranno ripercussioni anche sulla produzione agricola. Si prevede che il cambiamento climatico influirà sulla produzione complessiva di grano, mentre la produzione di mais potrebbe essere notevolmente compromessa. Al contrario, il cambiamento climatico ci darà anche nuove opportunità per la produzione di nuove colture come il mais dolce. Si prevede che gli agricoltori in Danimarca e Canada avranno un impatto positivo sulla produzione di mais dolce e cereali.

I possibili impatti negativi del cambiamento climatico sull'agricoltura:

  • Variazione della resa agricola
  • Possibile riduzione della qualità dell'acqua per l'irrigazione
  • L'innalzamento del livello del mare può causare la perdita di terreno

Ci sono anche pochi aspetti positivi legati a questa situazione. Parlando degli effetti positivi degli alti livelli di CO2 (il principale gas serra), alcune colture come patate, soia, grano e riso possono vedere un aumento del raccolto. D'altra parte, potremmo assistere ad alcuni impatti negativi delle alte temperature sull'allevamento e sulla produzione lattiero-casearia. L'aumento della temperatura è probabile che causi un calo della crescita ponderale degli animali, un calo della produzione lattiero-casearia e della riproduzione nelle regioni calde.

Secondo il Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite (UN/DESA), la popolazione mondiale totale potrebbe aumentare a 9,7 miliardi di persone entro il 2050, rispetto agli attuali 7,5 miliardi. Allo stesso tempo, le rese delle colture, principalmente cereali e mais, dovrebbero diminuire del 50% nei prossimi 35 anni a causa dei frequenti cambiamenti delle condizioni climatiche.

Oltre ad altri fattori, l'agricoltura è uno dei principali contribuenti al cambiamento climatico, generando la massima quantità di emissioni di CO2. Si dice che l'agricoltura contribuisca per una quota significativa di gas serra, pari a circa il 17%, mentre un ulteriore 7% al 14% è causato dai cambiamenti nell'uso del suolo.

Impatto sull'agricoltura indiana

Il continuo aumento della temperatura influisce sulla fioritura delle piante e porta a un aumento dei parassiti che, in definitiva, intensifica l'accumulo di malattie. Inondazioni e forti piogge in un breve lasso di tempo possono causare ingenti danni alle colture. L'agricoltura contribuisce per circa il 15% del PIL indiano e il cambiamento climatico può avere un impatto maggiore sul PIL indiano. Si prevede che entro il 2030 alcune colture come riso e grano possano subire una diminuzione del 6% al 10% della resa complessiva.

Conclusione

L'agricoltura è considerata un'importante fonte di emissioni di gas serra che è fortemente influenzata dai cambiamenti climatici negli ultimi anni. La modifica e la revisione devono essere prioritarie da parte degli agricoltori e dei responsabili politici al fine di armonizzare gli sforzi per ridurre le emissioni dal settore agricolo e per soddisfare le crescenti esigenze di prodotti alimentari. È necessario un cambiamento di paradigma per bilanciare le nostre attività in modo che il clima ci rimanga cordiale.

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